Oggetti ornamentali

colombellaI manufatti in materia dura animale utilizzati come oggetti ornamentali hanno un carattere fortemente simbolico, tanto da essere interpretati come un mezzo per relazionarsi con gli altri. Circa una trentina di denti di mammifero sono stati rinvenuti nei depositi epigravettiani. In particolare, un incisivo centrale di bovino, un terzo incisivo laterale di cinghiale e 15 pendenti ricavati da canini atrofici di cervo perforati. Due di questi presentano solchi ornamentali. Altri sette canini atrofici presentano solo un abbozzo di foro e costituiscono una testimonianza eccezionale. I canini di cervo perforati, rispetto ad altri denti, presentano caratteristiche particolari: l’aspetto di perla lucente e il profilo a lacrima conferiscono a tali denti un valore di unicità ed una particolare bellezza.
Dal riparo proviene anche una collezione molto numerosa di conchiglie marine per numero di specie e di esemplari. La maggior parte ha perso la colorazione originaria ed ha un aspetto corroso. All’interno di alcuni gasteropodi e sulla faccia interna di un bivalve si è riscontrata una marcata presenza di ocra. In tutti i casi si tratta verosimilmente (in quanto mancano datazioni assolute) di conchiglie contemporanee all’occupazione, ad eccezione di un esemplare fossile.
L’approvvigionamento doveva svolgersi lungo le antiche spiagge (distanti allora meno di 100 Km), mentre l’acquisizione può essere avvenuta per scambi o mediante apposite spedizioni.
Dal sito provengono anche alcuni elementi ornamentali più inusuali, tra cui un pendente diritto, costituito da una placchetta lunga, stretta e sottile (64 x 9 x 2 mm), interamente lavorata e perforata ad una estremità che appare leggermente appuntita e caratterizzata da tracce di ocra rossa.
Inoltre, un cilindro cavo (lungo 25 mm) è stato ottenuto da un tratto di diafisi di osso lungo di uccello; esso presenta una superficie che pare essere stata manipolata, visto il suo aspetto lucido-polito. Si ipotizza l’utilizzo di questo manufatto come elemento di collana.
Ricordiamo infine una scheggia diafisaria indeterminata e lavorata oltre ad una porzione di costa di marmotta; entrambe presentano solchi ornamentali paralleli tra loro.

 

Immagine:
Colombella rustica con foro
(foto: F. Gurioli)