Riparo e Buso Doppio del Broion (Colli Berici, VI)

I siti si trovano nel settore orientale dei Colli Berici, lungo il versante meridionale del MteBrosimo, chiamato “Broion”. A 135 m di quota, ai piedi di una paretina rocciosa, formata da calcari di scogliera oligocenici si apre un ampio riparo con una fessura che si inoltra nella roccia.

Il Riparo del Broion conserva una serie stratigrafica nella quale sono state distinte 16 unità, le inferiori delle quali contengono manufatti del Paleolitico medio e le soprastanti manufatti del Paleolitico superiore (cfr Aurignaziano; Gravettiano; Epigravettiano recente)

Il Buso Doppio del Broion a pochi metri dal Riparo, è caratterizzato da due cunicoli la cui diramazione principale porta ad una camera che si sviluppa internamente per 5 metri e dalla quale si dipartono altri tre diverticoli. In questo sito, dalle recenti campagne di scavo oltre all’eccezionale rinvenimento di numerosi resti di orso delle caverne, apparve chiara la contemporanea presenza di reperti che testimoniano una sporadica frequentazione della grotta attorno l’ultimo massimo glaciale tra i 19.000 e i 28.000 anni fa. Il ritrovamento di gavette e punte a cràn, del tutto simili a quelle provenienti dai depositi della Grotta di Paina a Mossano e di Trene a Nanto, ricavate da selce appenninica, consente di attribuire l’origine della porzione superiore del deposito interno della grotta al Massimo del II Pleniglaciale wurmiano.

L’Amministrazione Comunale di Longare in collaborazione con l'Università di Ferrara organizza nel periodo compreso tra ottobre e novembre 2014 un laboratorio di scavo che si prefigge di esplorare ulteriormente entrambi i giacimenti.

 

Direttore dello Scavo: Dott. Matteo Romandini - Università di Ferrara - matteo.romandini@unife.it