Ancora sull’Officina ferrarese

Ancora sull’Officina ferrarese. Cantieri e botteghe a Ferrara fra Cinque e Seicento.

angelo-custode_sito.jpgIl Laboratorio, dagli esiti delle prime analisi condotte sulle opere di Carlo Bononi in occasione della mostra del 2017, intende proseguire nelle indagini sulla cultura figurativa ferrarese tra l’ultima fase del ducato estense e il periodo legatizio. Si tratta infatti di un contesto che richiede ancora ricerche approfondite per arrivare ad un quadro d’insieme.

L’intento del progetto è dunque quello di condurre una ricerca sul patrimonio artistico ferrarese fra Cinque e Seicento, studiando i cantieri religiosi e le decorazioni nei palazzi, individuando i dipinti nel caso di complessi decorativi smembrati, definendone la collocazione nell’attività di pittori ancora poco conosciuti, effettuando nuove analisi diagnostiche su alcuni nuclei di opere problematiche per la loro probabile esecuzione all’interno di botteghe composite, ora conservati presso la Pinacoteca Nazionale e i Musei Civici di Arte Antica.