Ssh. L’estate in cui tutto cambia - Immaginari e sguardi d’infanzia e adolescenza nelle grandi narrazioni.

Lunedì 6 luglio alle ore 16:00 il Master vi dà appuntamento al primo seminario, previsto per il mese di luglio, dal titolo: Ssh. L’estate in cui tutto cambia. Immaginari e sguardi d’infanzia e adolescenza nelle grandi narrazioni, che terrà il Dott. Emanuele Ortu. Per chi fosse interessato è pregato di inviare una mail alla tutor Dott.ssa Alessandra Chiaromonte: alessandra.chiaromonte@unife.it entro le h 18.00 di Giovedi 2 Luglio.

Dettagli dell'evento

Quando

06/07/2020
dalle 16:00 alle 17:00

Dove

Online

Persona di riferimento

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Per chi lavora con bambine, bambini, ragazzi, ragazze, è necessario interrogarsi su quali siano i propri immaginari di infanzia. Perché è a partire da queste lenti, queste premesse, che noi guardiamo i più piccoli su cui abbiamo incarichi di cura e responsabilità, costruiamo progetti, azioni, interventi, gesti del quotidiano. Le grandi narrazioni per l’infanzia, da sempre attente, sensibili e sincere nel rimandare al mondo adulto i punti di vista di bambini e adolescenti, saranno il nostro interlocutore.  Focus del seminario sarà il difficile equilibrio dei rapporti tra libertà e controllo e tra protezione e rischio, costanti fondamentali dall’infanzia sin all’adolescenza nella relazione adulto-bambino. Le storie, nella loro polisemica specificità, ci accompagneranno proponendoci riflessioni e domande. Gli effetti dei confini relazionali e fisici, la necessità del rischio, la meraviglia di potersi ancora perdere, gli immaginari del non conosciuto, la relazione tra conoscenza e controllo, sono alcuni degli spazi che andremo ad indagare grazie alle storie. Vedremo come le parole e le illustrazioni possano essere mattoni di costruzione e decostruzione di gabbie sociali e per la strutturazione di immaginari. Vivremo le scelte dei personaggi come interrogativi rivolti a noi stess* cercando di comprenderne le differenti posizioni. Un punto di partenza per interrogarci e tessere insieme possibili sguardi di infanzia e adolescenza.