La nuova figura dell'educatore professionale

Dettagli dell'evento

Quando

21/11/2016
dalle 14:00 alle 19:30

Dove

Dipartimento di Studi Umanistici - via Paradiso 12 - Aula Magna Drigo

Persona di riferimento

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Il DDL 2443 approvato alla Camera il 21 giugno 2016 e attualmente in discussione al Senato disciplina le professioni di educatore professionale socio-pedagogico, educatore professionale socio-sanitario e pedagogista. Tali professioni dovranno essere svolte avendo conseguito lo specifico titolo abilitante. In particolare l’educatore professionale socio-pedagogico opererà nei confronti di persone di ogni età collocate nei seguenti ambiti: a) educativo e formativo;
b) scolastico;
c) socio-sanitario e della salute, limitatamente agli aspetti socio-educativi;
d) socio-assistenziale;
e) della genitorialità e della famiglia; f) culturale;
g) giudiziario;
h) ambientale;
i) sportivo e motorio;
l) dell’integrazione e della cooperazione internazionale. La qualifica conseguita sarà riconosciuta a livello europeo.
La legge prevede la possibilità di ottenere la nuova qualifica anche a chi già opera in questo campo previo superamento di un corso intensivo di 60 crediti da svolgersi presso le Università. La stessa legge auspica la possibilità di conseguire ambedue i titoli di educatore professionale (socio-pedagogico e socio-sanitario) tramite il riconoscimento di un numero adeguato di crediti.
Il corso di studi in Scienze filosofiche e dell’educazione dell’Università di Ferrara già da tempo prevede aree formative coerenti con gli ambiti previsti dalla legge e intende adeguarsi prontamente ai requisiti previsti dalla nuova regolamentazione appena questa verrà approvata in forma definitiva. Esso apprezza l’impianto della legge che rafforza una figura rilevante per i servizi di welfare, culturali, ambientali e sportivi.

Il DDL 2443 approvato alla Camera il 21 giugno 2016 e attualmente in discussione al Senato disciplina le professioni di educatore professionale socio-pedagogico, educatore professionale socio-sanitario e pedagogista. Tali professioni dovranno essere svolte avendo conseguito lo specifico titolo abilitante. In particolare l’educatore professionale socio-pedagogico opererà nei confronti di persone di ogni età collocate nei seguenti ambiti: a) educativo e formativo;
b) scolastico;
c) socio-sanitario e della salute, limitatamente agli aspetti socio-educativi;
d) socio-assistenziale;
e) della genitorialità e della famiglia; f) culturale;
g) giudiziario;
h) ambientale;
i) sportivo e motorio;
l) dell’integrazione e della cooperazione internazionale. La qualifica conseguita sarà riconosciuta a livello europeo.La legge prevede la possibilità di ottenere la nuova qualifica anche a chi già opera in questo campo previo superamento di un corso intensivo di 60 crediti da svolgersi presso le Università. La stessa legge auspica la possibilità di conseguire ambedue i titoli di educatore professionale (socio-pedagogico e socio-sanitario) tramite il riconoscimento di un numero adeguato di crediti.Il corso di studi in Scienze filosofiche e dell’educazione dell’Università di Ferrara già da tempo prevede aree formative coerenti con gli ambiti previsti dalla legge e intende adeguarsi prontamente ai requisiti previsti dalla nuova regolamentazione appena questa verrà approvata in forma definitiva. Esso apprezza l’impianto della legge che rafforza una figura rilevante per i servizi di welfare, culturali, ambientali e sportivi.

 

 

Coordina

Prof. Marco Ingrosso

Coordinatore Corso di Studi in Scienze Filosofiche e dell'Educazione

 

Saluti

Prof. Giorgio Zauli

Rettore Università di Ferrara

Prof. Matteo Galli

Direttore del Dipartimento di Studi Umanistici

 

Presenta

On. Prof.ssa Vanna Iori

Parlamentare, prima firmataria del DL

Interviene

On. Dott.ssa Paola Boldrini

Parlamentare

Discussione libera, aperta a docenti e studenti

Ripresa in streaming a cura di Se@