Anzul delle stelle - proiezione film
Dettagli dell'evento
Quando
dalle 14:15 alle 16:00
Dove
Partecipanti
Si racconta la storia di Anzul, al secolo Angelo Fiacchi, un signore oltre la settantina (scomparso nel luglio 2014) con la passione per l'astronomia. Anzul sembra vivere fuori dal tempo, immerso nella sterminata campagna ferrarese e nelle sue teorie sull'Universo, a Sabbioncello San Pietro, una frazione di Copparo.Figlio di contadini, con solo la quinta elementare, Anzul è riuscito a costruire all'interno della sua casa, in perfetta autonomia, il primo osservatorio astronomico della provincia, tale da diventare punto di riferimento per tutti gli appassionati.
"Se io vedo un individuo, vedo l'universo. Se muore l'individuo, rimane l'energia. L'energia vive in eterno, va a cercarsi la materia e una volta trovata va in un altro pianeta. Ha capito? La religione non c'entra". (Anzul)
Note di regia: scienziato autodidatta e artista naif, Anzul ha fatto il mestiere di Copernico, leggendo meno libri e ritenendo più importante l'esperienza diretta che il fidarsi delle scoperte assodate. La passione per le stelle lo conduce ad esprimere con il suo italiano, povero ma incisivo, concetti di un ateismo mistico che ridimensiona l'uomo nell'universo. Il documentario, magico e amaro, è una riflessione sull'effimero, sul remoto universo spiato dalla remota provincia.
Giuseppe Di Bernardo nasce a Sciacca (AG) il 26 ottobre del 1977.Nel periodo dal 1995 al 1999 è attivo come volontario di pace in Bosnia e Kosovo per l’ONG Una montagna di aiuti di Reggio Emilia. Nel 2000 segue un corso di regia cinematografica e montaggio alla Scuola Immagina di Firenze e nel 2010 all'Accademia Nazionale del Cinema di Bologna. Nel 2002 si laurea in Filosofia presso l’università di Palermo. Nel 2004 consegue un master in mediazione dei conflitti all’Università di Trieste. Dal 2006 fa l’insegnante, occupandosi anche di progetti didattici legati al cinema. Dal 2008 è nell’organizzazione dello Sciacca Film Fest.
Nel 2010 realizza il documentario "Viaggio a Lampedusa", ascoltando la voce dei Lampedusani sul tema dell'immigrazione. Nel 2012 realizza il documentario "Amato Bros, quando il jazz nasce in Sicilia", sulla prima grande famiglia del jazz italiano. Nel 2016 è autore di "Anzul delle stelle", ritratto magico e amaro dell'astrofilo ferrarese Angelo Fiacchi, scomparso prematuramente durante le riprese.