Convegni e seminari
Sprache und Bild / Linguaggio e Immagine , 13 ottobre 2015
Convegno (Giornata di studio)
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Sprache und Bild / Linguaggio e Immagine , 13 ottobre 2015 - PROGRAMMA
Dall’ascoltare al comprendere leggendo. Aspetti linguistico-culturali e didattici della sottotitolazione / From Listening to Understanding by Reading / Vom Hören zum Lese-Verstehen -- Ferrara, 28 - 29 aprile 2015
Convegno sulla sottotitolazione con workshop -- Conference with workshops on subtitles -- Konferenz zur Untertitelung mit Workshops
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Programma del convegno (28 e 29 aprile 2015) "Dall'ascoltare al comprendere leggendo. Aspetti linguistico-culturali e didattici della sottotitolazione"
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Libretto abstract - convegno "Dall'ascoltare al comprendere leggendo. Aspetti lingistico-culturali e didattici della sottotitolazione"
Il "corpus del Rinascimento" - Ferrara, 12 novembre 2014
Il “corpus del Rinascimento”: uno strumento per la comunicazione in ambito specialistico Tra studi linguistici, storia dell’arte e turismo culturale -------- Doris Höhmann (Univ. di Sassari) / Maria Vittoria Spissu (Univ. di Bologna)
Marketing und Werbung -- Ferrara, 17 - 18 novembre 2014
Werbung von Unternehmen heute: vom konventionellen Marketing zum Erlebnismarketing La pubblicità nelle aziende di oggi. Dal marketing tradizionale alle sue forme innovative -- Prof. Sandra Müller
"E nadi contra suberna". Essere trovatori oggi - Convegno Internazionale
Il ricordo (sempre più pallido) dell’importanza dei trovatori per la letteratura delle origini è ancora bene o male presente nella popolazione scolastica italiana, ma il presente della letteratura occitanica è del tutto sconosciuto persino ai filologi romanzi. Il convegno ferrarese intende sondare la condizione di chi oggi mantiene l’occitano come lingua letteraria, attraverso la propria esperienza di scrittori, poeti e artisti, e lo fa “nuotando controcorrente”, per dirla con Arnaut Daniel. E ad affiorare dalla corrente della dimenticanza non è più e solo il mostro sacro della letteratura occitanica del XIX secolo, Mistral, insignito del premio Nobel, ma di fatto ormai sconosciuto in Italia, ma l’autore occitano più importante del XX secolo: Max Rouquette (J.-Y. Casanova). Chi lo conosce fuori della sua patria? Jean-Yves Casanova ci descrive, a sua volta, la sua condizione di scrittore e poeta in una lingua minoritaria. Nell’incanto di una natura mitica, affiora dall’oblio il fondatore riconosciuto della prosa occitana, D’Arbaud, con il suo fauno errante nella Camargue, ultimo rifugio dell’esiliata paganità (Longobardi); una trobairitz come Marcela Delpastre (ne parla Joëlle Ginestet), con i suoi Salmi pagani dedicati alla Natura e ai suoi quatre éléments. Affiora un poeta grande e misterioso come Delavouët (Ceccarini, Longobardi, Pavan) che scandisce gli alessandrini del suo immenso Pouèmo al ritmo del lavoro dei campi, scrive viae crucis e canta un Rodano traghettatore di anime. E, per altri versi, si incontra Joan-Luc Sauvaigo, cantautore, fumettista, scrittore, cantore impagabile della sua “città invisibile”: Nizza (Pasquetti). In quella lingua maudicha, Joan Ganhaire, autore magistrale di storie alla Edgar Allan Poe, ci parla della serie da lui ideata del commissario Darnaudguilhem (il Montalbano occitano), rigorosamente ambientata nella sua verde Aquitania. Vi affiorano giovani artisti che, come i trovatori un tempo, si esprimono in musica eleggendo l’occitano come unica lingua della loro voce poetica (Rodín Kaufmann), tra intimità e impegno. Affiorano quelli che chiamai Troubadours de lunchour, i poeti delle nostre vallate occitane (ne indaga il lessico Rivoira). Sono alcuni sguardi su una letteratura bellissima e varia di cui, colpevolmente, esistono rari studi e nessuna traduzione in italiano. In questo convegno di Ferrara si vedrà che la lingua occitana, ancora oggi, è capace di incantarci e sorprenderci.
Weeping like a Beaten Child: Figurative Language and the Emotions in Chaucer and Malory
Seminario tenuto da Redmond Barry, Distinguished Professor at the University of Melbourne e studiosa di letteratura inglese medievale.
The Nexus between Sustainability and Human Capacities for Making Flourishing Life-Worlds
Seminario tenuto da Paul James, Professor of Globalization and Culture Diversity and Director of the Institute for Culture and Society at Western Sydney University
Tradurre i testi medievali: finalità e problematiche
Seminario del professor Fulvio Ferrari (Università degli Studi di Trento)