Florestano Vancini: luoghi, temi e passioni di un uomo di cinema
Dettagli dell'evento
Quando
al 30/11/2018 alle 19:00
Dove
Dopo una serie di importanti documentari girati prevalentemente nel territorio del Delta padano, Florestano Vancini (1926-2008) esordisce nel lungometraggio di finzione con un film ambientato a Ferrara e tratto da un celebre racconto di Giorgio Bassani, La lunga notte del ’43 (1960). Seguiranno altre opere importanti molto spesso dominate dall’impegno civile e dalla passione per la storia, come Le stagioni del nostro amore (1966), Bronte, cronaca di un massacro che i libri di storia non hanno mai raccontato (1971), Il delitto Matteotti (1973) o E ridendo l’uccise (2005). Il 16 maggio del 2008 è stato insignito della Laurea Honoris Causa in Filosofia presso il nostro ateneo. Nato dalla collaborazione tra il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Ferrara, il Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna e il Dipartimento di Storia, Patrimonio culturale, Formazione e Società dell’Università di Roma Tor Vergata, il convegno si propone di celebrare il regista ferrarese nel decennale della sua scomparsa. La prima sessione (29 novembre) si svolgerà a Bologna e sarà interamente dedicata al film La banda Casaroli (1962), girato nel capoluogo emiliano, mentre la seconda (30 novembre) avrà luogo a Ferrara e prenderà in esame i diversi aspetti dell’attività di Vancini, inquadrandola nel contesto della “cinematografia ferrarese”.