Garofalo a Palazzo Costabili

 

Il progetto di tirocinio, in collaborazione con le Gallerie Estensi, il Museo Archeologico Nazionale di Ferrara e i Musei d’Arte Antica del Comune di Ferrara, si lega alla specifica iniziativa del Ministero della Cultura “100 opere tornano a casa” che ha permesso il ritorno a Ferrara di quattro opere d’arte di mano di Garofalo e Carlo Bononi, provenienti dai depositi di due importanti musei italiani: la Pinacoteca di Brera di Milano e la Galleria Borghese di Roma.
Dai depositi della Galleria Borghese arrivano nel museo i dipinti con la “Pesca miracolosa” ed il “Noli me tangere” di Benvenuto Tisi detto il Garofalo, insieme alla magnifica pala della “Crocifissione con la Vergine, la Maddalena e i Santi Giovanni e Vito” dello stesso autore, proveniente dalla Pinacoteca di Brera. Le tre opere sono esibite nella Sala del Tesoro, al pian terreno del Museo Archeologico Nazionale. La scelta non è casuale: lo spazio espositivo, infatti, è caratterizzato dalla meravigliosa volta affrescata dallo stesso Garofalo tra il 1503 ed il 1506, dove spiccano personaggi di rango affacciati ad un’illusoria balconata istituendo così un importante e suggestivo rapporto fra i quadri e gli affreschi che decorano la stanza.

 

 

100 opere-2

100 opere-1